Sono un grande appassionato di sport e il Monte Zerbion è la nostra montagna. Per questo motivo è nata questa gara insieme a Jean e a Dennis. Avevamo l’alpeggio ai piedi della Madonna dello Zerbion e ricordo che mia mamma saliva con grossi sacchi sulla schiena. È stata la prima skyrunner. Ora vogliamo far rivivere la nostra montagna, costruire una vera e propria festa per tutto il paese, un po’ anche per onorare mia mamma e i nostri “vecchi” che hanno dato tanto e tribolato parecchio sui sentieri. Questa montagna è bellissima e merita un grande evento per quei tantissimi giovani che oggi si sono avvicinati a questa disciplina sportiva, una volta sconosciuta e praticata da pochi. 

Ho tanti ricordi in testa del Monte Zerbion e dei luoghi di casa. In primis la fatica, ma una bella fatica perché si camminava tanto per lavoro. Avevo sei anni e insieme a mio fratello di 2 eravamo a pascolare le bestie. Un giorno abbiamo tirato su lo sguardo e visto tantissima gente in punta; c’era la festa. E così, da curiosi, siamo saliti a piedi per la prima volta. Mia mamma continuava a cercarci, non ci vedeva più e all’epoca non esistevano i cellulari. È stata una bellissima salita, ma che strigliata al nostro ritorno…